Premessa. Nel 2008 uno stregone Rapa Nui, don Benito Alarcon Fuenzalida, al quale chiesi come dovevamo prepararci al 2012 mi rispose che non dovevamo fare nulla. Il corpo – mi disse – sa già cosa fare, il programma è già nelle cellule; bisogna solo evitare di bloccarlo. Questa informazione è contenuta nel mio libro “Il ponte tra i mondi” (Melchisedek ed. 2009, scaricabile gratuitamente da questo sito)

13 marzo 2020. Apparentemente apocalisse. La dott. Marinella Maxia riceve e mi trasmette la seguente informazione: <Ritengo possibile che questo virus detto covid19 sia già dentro di noi e che di per sé, come moltissimi altri microrganismi che ospitiamo nel nostro corpo, sia neutro, cioè né buono né cattivo. Il fatto che le persone manifestino i sintomi, dipende dal substrato che il virus stesso incontra, sia a livello fisico che di atteggiamento interiore. Mi spiego meglio: il virus, come tutti gli altri che lo hanno preceduto non è vitale, nel senso che non sopravvive senza il supporto della cellula. Senza questa non può replicarsi. La funzione del virus è quella di fare crescere in esperienza il sistema immunitario. Lo vedevamo nei bambini, prima dell’avvento dei vaccini. Il sistema immunitario poi è connesso al sistema nervoso , a quello ormonale ecc.  Cioè dialoga con tutto il corpo! Perciò questo virus ha un lavoro da compiere e questo lavoro è positivo: come una spugna lui cancella vecchi programmi e ne crea di nuovi, più utili al sistema. È probabile che lui lavori per noi. È un virus dell’ età adulta, serve a rimettere a posto i vecchi sistemi, per così dire. Ha molte facce, cambia di continuo, perché il lavoro che deve fare è grande, diciamo che deve resettare e ricablare più cose contemporaneamente.  E in moltissimi agisce in assoluto silenzio. In senso esoterico potrei definirlo un’ alchimia ” forzata”  verso la trasformazione spirituale>.

14 marzo 2020. In fase di dormiveglia “ricevo” queste informazioni. Il covid19 serve per far passare il nostro organismo da base carbonio a base silicio come profetizzato. Una volta completato il processo non avremo più bisogno di mangiare per produrre energia, perché la temperatura del nostro corpo sarà più bassa e non avremo più bisogno di produrre energia col processo di combustione della digestione. Siccome il nostro corpo diventa più freddo avremo bisogno di un pianeta più caldo ed è per questo che la temperatura della Terra si alza. Inoltre quando le nostre cellule saranno a base silicio potremo connetterci direttamente a tutte le informazioni in rete, caricare e scaricare col pensiero senza bisogno di usare il computer come intermediario (il silicio è la componente base del computer). I metalli pesanti scoperti nei vaccini potrebbero interferire con questa transizione da carbonio a silicio. Dobbiamo resistere fino a che il processo di trasmutazione, che è doloroso sia fisicamente che emozionalmente, sarà completato. A quel punto tutte le nostre percezioni sensoriali saranno differenti da quelle attuali. I codoni del dna che sono stati soppressi per mantenere la razza umana asservita, saranno di nuovo attivi e così pure tutte le altre funzioni sottoutilizzate. Avremo nuovamente il 100% delle nostre potenzialità  a disposizione.

Testo CC Devana e Marinella Maxia 2020